La possibilità di entrare in un mondo lavorativo in cui la relazione ha un valore fondamentale mi ha portato a 49 anni a intraprendere la professione di consulente finanziario.
Sono sposata e ho due splendidi figli: una ragazza e un ragazzo ormai maggiorenni. Laureata in economia e commercio nel 1989, nello stesso anno ho iniziato la mia carriera lavorativa presso una importate società di gestione del risparmio italiana. In Italia il mercato finanziario era agli albori ma da subito ho amato il mio lavoro; un lavoro stimolante che mi offriva la possibilità di studiare, approfondire, analizzare e rimanere costantemente aggiornata su tutto ciò che accadeva nel mondo finanziario e non solo. Ho proseguito questa attività per 23 anni, anni in cui ho potuto crescere professionalmente parallelamente a un mercato finanziario in rapida evoluzione, per poi decidere di mettermi nuovamente in gioco!
Ho pensato di mettere la professionalità derivata da tanti anni di lavoro in un team di gestione, a servizio di chi è interessato a diventare mio cliente: la nuova sfida è stata integrare le mie competenze con una realtà ricca e articolata come Fideuram per propormi come consulente finanziario.
La costante necessità di intrecciare rapporti interpersonali è uno degli aspetti che più apprezzo della mia professione. D’altra parte una delle basilari necessità del genere umano è proprio quella di plasmare relazioni: si comunica, ci si racconta e si ascolta con diversi obiettivi, assecondando un’esigenza trasversale nella vita di ciascun individuo.
Ritengo che la qualità della relazione che si instaura con i clienti sia fondamentale per fornire consulenza, sia essa finalizzata alla gestione patrimoniale, previdenziale o a esigenze successorie, o in qualunque ambito lavorativa sia richiesta. Sono fermamente convinta che solo l’ascolto e la condivisione degli obiettivi possa condurre a proposte adeguate, in grado di portare le soluzioni che meglio soddisfino le esigenze e le aspettative dei nostri clienti.