Sono un pessimo venditore quindi, sentendomi estraneo al mondo della banca e della promozione finanziaria tradizionale e consapevole di questo mio limite, nel tempo ho sviluppato tecnica, tecnologia e tutto quello in cui mi sentivo forte, ascoltando ad una ad una le persone che si rivolgevano a me per le mie competenze e per le mie passioni. Per questo motivo in 23 anni non ho sviluppato un metodo di lavoro standardizzato, e a questo punto neppure lo voglio, ma uno strutturato sistema di ingegnerizzazione economica, finanziaria e fiscale: sono le stesse persone che, opportunamente accompagnate, diventano la guida di quello che vado a costruire, di quello che è il mio lavoro.
La passione per la finanza che ho assorbito sin da piccolo in famiglia, unita agli studi, alla curiosità per tecnologia ed ad una ormai lunga storia di relazioni hanno portato a costruire il consulente di oggi.
La mia attività è da sempre rivolta alla gestione dei patrimoni e della ricchezza con le più recenti metodologie di ricerca di valore e di controllo del rischio. Attività che, dopo alcune esperienze in alcune strutture bancarie ed assicurative di gestione di clientela e di gruppi di lavoro, da qualche anno è affiancata da un mio personale Centro Studi e da un team di studiosi che consente di applicare con maggiore prontezza tutte le innovazioni che nel tempo si rendono necessarie.
Sia come dipendente che come professionista ho sempre preferito, come ora, le più grandi e solide istituzioni bancarie e finanziarie così da avere certezze sia nella migliore esecuzione delle operazioni che nella tutela del capitale.
Ritengo molto utile alla mia professione l’apertura mentale che attività come suonare, comporre, fotografare, programmare in informatica, dipingere, costruire, coltivare, fare diversi sport, viaggiare, studiare le lingue, divertirmi con la matematica, fare esperienze di laboratorio, studiare il passato, leggere, scrivere e guidare possono dare alla freschezza ed al dinamismo a cui tengo.
I dichiarati valori etici, la pubblica attività sociale e di volontariato sono alimentati dai proventi della professione: credo sia imprescindibile svolgere in modo consapevole ed ordinato la propria professione, quanto condividere i proventi della mia attività ed il mio tempo con le situazioni di necessità.
Dinamico nella vita, dinamico sul lavoro. Curioso nella vita... innovatore nella professione.